La Fondazione Dalmasso

ha lo scopo di sostenere iniziative dirette a contribuire al miglioramento della viticoltura e dell’enologia.

COS'È LA FONDAZIONE DALMASSO?

Per il progresso della Viticoltura e dell'Enologia

La Fondazione Dalmasso è stata istituita il 25 gennaio 1978 a Torino, dal signor Demetrio Zaccaria col contributo del prof. Italo Eynard.

La Fondazione ha lo scopo di sostenere iniziative dirette a contribuire al miglioramento della viticoltura e dell’enologia, promuovendo studi, ricerche e sperimentazioni in vitivinicoltura nonché la preparazione scientifica e professionale nel settore.

LA NOSTRA STORIA

GIOVANNI DALMASSO

Autore di “Storia della vite e del vino in Italia”

DEMETRIO ZACCARIA

Fondatore del Centro di Cultura e Civiltà Contadina

ITALO EYNARD

Primo presidente della Fondazione Dalmasso

LE OPERE DALMASSO

Gli Incroci Dalmasso

Il vitigno Albarossa fu ottenuto nel 1938 dal prof. Giovanni Dalmasso nel tentativo di fondere in un’unica varietà le caratteristiche e le qualità di due grandi vitigni piemontesi.

Anno dopo anno il vitigno si è fatto largo nel panorama dei vitigni piemontesi e nel 2009 ha ottenuto la DOC come Piemonte Albarossa.

Oggi molte case vinicole producono l’Albarossa, quasi sempre in purezza, con ottimo successo commerciale.

Alcune attività svolte dalla Fondazione Dalmasso negli ultimi anni

2007
Giovanni Dalmasso. Un seminatore lungimirante

Pubblicazione del volume “Giovanni Dalmasso. Un seminatore lungimirante”

2015 - 2018
Borse di studio
 “Caratterizzazione nutraceutica di Incroci Dalmasso da vino e da tavola” presso il DiSAFA – Università di Torino (2015)
Leggi di più…“Profili polifenolici di vini espressione del territorio: sviluppo di modelli per la gestione del processo produttivo” e “Studio delle attività antiossidanti connesse con la composizione polifenolica delle uve in incroci Dalmasso coltivati in ambienti differenti” presso il DISAFA – Università di Torino, e su “Effetti della protezione del vigneto ad uva da tavola con manufatti plastici” presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell’Ambiente (SAFE) dell’Università degli Studi di Foggia (2016); “Studio e valorizzazione dei vitigni autoctoni” presso il DiSAFA– Università di Torino (2018).
2019 - 2024
Borse di studio
Analisi della qualità del frutto di specie arboree di interesse agrario e territoriale” presso il Dipartimento SAFE – Università di Foggia (2019)
Leggi di più…“Analisi delle caratteristiche qualitative di uve ottenute con tecniche di produzione innovative”, presso il Dipartimento SAFE – Università di Foggia, “Effetti di pratiche colturali e di diverse modalità di conduzione del vigneto sulle caratteristiche agronomiche, sulla fisiologia e sull’accumulo di metaboliti secondari in vite” e ”I vini piemontesi DOCG a fronte del cambiamento climatico” presso il DISAFA – Università di Torino (2021); “Gestione sostenibile del suolo del vigneto” (due borse, con il contributo dell’Azienda Conterno Fantino) presso il DISAFA – Università di Torino (2022); “Caratterizzazione genetica di vitigni autoctoni dell’Armenia” presso il DISAFA – Università di Torino (2023).
2020
Cantina sperimentale del Centro Bounafous

Contributo all’allestimento della nuova Cantina sperimentale del Centro Bounafous (Chieri, TO), gestita dal DISAFA (Università di Torino) in collaborazione con Enti, Strutture Pubbliche e Associazioni di Produttori

2019 - 2022
Riordino dell'archivio Dalmasso
 Nel 2019, 56 scatole di documenti originali (lettere, articoli, pubblicazioni) appartenenti al Prof. Giovanni Dalmasso sono state rinvenute in un magazzino del DISAFA, Università di Torino.
Leggi di più…Con il contributo della Fondazione Dalmasso, il materiale è stato riordinato e catalogato. L’indice comprende 19 Serie archivistiche suddivise in 203 Unità, collocate in 55 nuovi faldoni. Il materiale riordinato è attualmente in deposito presso il DISAFA dell’Università di Torino, Unità di Colture Arboree.
2019-2023
Selezione clonale del vitigno Arneis
La Fondazione è “Costitutore” ufficiale di 3 selezioni clonali del vitigno Arneis omologate ed iscritte nel 2023 al Registro Nazionale Varietà di Vite (http://catalogoviti.politicheagricole.it) siglate: Arneis CT-FGD 118, 130 e 410.
Leggi di più…Il lavoro di selezione è stato possibile grazie al contributo finanziario del Consorzio Tutela Vini Roero. La fonte primaria dei tre cloni è stata affidata al Nucleo di Premoltiplicazione della Regione Piemonte (CEPREMAVI) per la loro conservazione e moltiplicazione a fini vivaistici in accordo con le norme vigenti.
2020-2022
Valorizzazione dei vini Ovada DOCG
Contributo alla sperimentazione che coinvolto l’Università di Torino e i produttori del Consorzio Ovada DOCG per la caratterizzazione e lo studio di tecniche produttive dei vini Ovada DOCG, ottenuti dal vitigno Dolcetto in purezza.
Leggi di più…Lo studio si è focalizzato in particolare su contenuto e tipologia di polifenoli presenti nelle uve alla vendemmia e sull’estrazione ed evoluzione di questi composti nei vini ottenuti tramite procedura standardizzata (micro-vinificazioni). I risultati sono stati illustrati ai produttori in una serie di incontri presso l’Enoteca regionale di Ovada e in occasione del Vinitaly 2023.
2023
Indagine sul patrimonio viticolo ed enologico dell'Unione Montana Mombarone
Contributo all’indagine conoscitiva sul patrimonio viticolo ed enologico dell’Unione Montana Mombarone per la salvaguardia e la valorizzazione della viticoltura locale, nell’ottica di inserire l’area nel Registro Nazionale dei Paesaggi Agricoli Storici.
Leggi di più…Sono state raccolte informazioni sulle caratteristiche pedologiche, topografiche, meteorologiche, agronomiche, nonché le superfici viticole, del territorio terrazzato presente nei comuni di Settimo Vittone, Nomaglio e Carema (TO); sono state inoltre studiate le produzioni enologiche del territorio in questione, approfondendone le conoscenze su tipologia e qualità con analisi e degustazioni di vini locali a base di uva Nebbiolo di tre annate (2018, 2020 e 2021).